#IoRestoACasa e faccio scorpacciate di cartoni: Nut Job Operazione Noccioline

da | Apr 4, 2020 | #iorestoacasa, Cinema, Home

Un’avventura decisamente croccante quella di Spocchia, Andie e tutti gli altri amici roditori, protagonisti di Nut Job Operazione Noccioline.

New York, 1959. Nel cuore di Central Park vivono Spocchia, Andie, Buddy e Vanesio. I roditori passano le loro giornate a derubare un ambulante di noccioline nel cuore del parco, litigandosi le scorte per l’inverno. L’uomo del carretto fa parte di una banda di malviventi che sia preparando un colpo in banca; i nostri amici, di pari passo ai ladri, attueranno un piano per svaligiare Noceland, un negozio di noccioline.

Peter Lepeniotis e compagni della casa di produzione indipendente ToonBox Entertaiment sfidano i colossi Disney Pixar e DreamWorks, creando un cartone animato basato sul cortometraggio Surly Squirrel del 2005.

È chiaro che, la battaglia con Disney Pixar e DreamWork è persa, sia sul piano dell’animazione sia su quello narrativo. Anzi, sebbene per ammissione dello stesso regista, la New York degli anni ’60 sia stata scelta per la scenografia mozzafiato, il resto delle “trovate” appare scopiazzato qui e li, proprio dai cartoni animati dei rivali (L’era glaciale, La gang del bosco, La spada nella roccia e Ratatuille).

Passa diverso tempo prima di addentrarsi nel cartone animato, rivolto principalmente ad un pubblico di piccoli. Vale la pena aspettare, perché il Nut Job Operazione Noccioline risulta godibile e divertente, soprattutto per l’equivoco fra la banda di umani, pronti a rapinare una banca, e la quadra di roditori con la loro operazione a base di noccioline.

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