Rex il preferito di Sua Maestà

Negli anni in cui la famiglia reale inglese è sempre più social, raccontare il “dietro le quinte” di famiglia, attraverso i cuccioli di corgi e per giunta usando un cartone animato, risulta più che mai un’idea originale. Questo e molto altro si nasconde dietro Rex – Un cucciolo a palazzo. 

Siamo a Buckingham Palace, dove i Principe Filippo, costretto a stare sempre tre passi indietro rispetto alla sua Regina, viene scalzato “anche” dall’amore della sovrana per i suoi corgi, in particolare da Rex, che fin dal suo arrivo a palazzo conquista il posto di “preferito della Regina”. Le foto della coppia reale, vengono via via sostituite da quelle che ritraggono l’amore incondizionato di Elisabetta per Rex, che, al pari dei piccoli George, Charlotte e Luis, conquista spazio nei gadget di corte, souvenir per i turisti. Spazio a tazze, cuscini, bandierine. Tutto il Regno, ama Rex, il preferito di Sua Maestà.

Posto d’onore, quello del corgi che prevede anche diversi “impegni”. Come ad esempio un matrimonio combinato, con il corgi dei Trum (malato di immagine e selfie, episodio che strizza l’occhio alla politica internazionale); essere il primo nel cuore di Elisabetta, desta anche le invidie di molti a Palazzo, così come le gelosie del Principe Filippo, e soprattutto di Charlie, eterno secondo (esattamente come Filippo!) nel cuore di Elisabetta.

Così inizia la disavventura di Rex che, per sbirciare il mondo fuori le mura di Buckingham Palace, si affida all’amico/nemico di sempre, Charlie, dando vita ad un piano malefico che porterà Rex lontano dall’affetto di sua maestà. Come tutti i viaggi di iniziazione che si rispettino, il nostro eroe dovrà vedersela con i bulli del canile, affrontando tutte le sue paure prima di diventare un vero e proprie leader e conquistare il cuore della sua bella.

La ricetta del “buon cartone animato” è abbastanza nota. Si toccano, i temi della crescita, della rivalità, dell’amore, dell’amicizia e del bullismo, prima dell’immancabile ritorno a casa con lieto fine. Una sceneggiatura che non brilla quindi per originalità di ingredienti, bensì per l’idea di ambientare la storia all’interno di Buckingham Palace, dove, tolta la corona rimane una famiglia “normale” in cui Filippo ed Elisabetta si amano come il primo giorno, circondati dall’affetto dei loro familiari e dei loro inseparabili corgi.

Rex, un cucciolo a palazzo profuma di genuinità e grida all’unanimità “Dog save the Queen!”

Credits

Titolo originale: The Queen’s Corgi (2019)
Regia: Ben Stassen 
Con: Jack Whitehall, Iain McKee, Sharidan Smith, Matt Lucas, Sarah Hadland

Distruibuito da: Eagle Pictures
Durata: 92 minuti